NORMATIVA

ATTIVITA’ NORMATIVA

AIMA è impegnata a partecipare attivamente ai lavori normativi sia a livello nazionale che internazionale, svolgendo un ruolo di rappresentanza di grande importanza presso i tavoli di lavoro pertinenti. Grazie alla sua presenza costante e alla sua partecipazione attiva, AIMA può contribuire in modo significativo alla definizione di norme e regolamenti che regolamentano il settore di riferimento. In questo modo, AIMA si impegna a proteggere gli interessi dei propri membri e a garantire che le attività svolte siano conformi alle normative in vigore, in linea con gli standard di qualità e sicurezza.

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COSA E’ UNA NORMA

Una norma è un insieme di regole tecniche che definiscono le caratteristiche di un prodotto, processo o servizio. Queste regole sono stabilite da organismi di normazione riconosciuti e possono essere adottate volontariamente. Tuttavia, quando le norme sono richiamate nei provvedimenti legislativi, il loro utilizzo diventa obbligatorio.

L'utilizzo delle norme porta diversi vantaggi, tra cui la possibilità di avere una maggiore chiarezza nei rapporti con fornitori e clienti, un aumento delle conoscenze tecniche e la facilità nel rispetto degli obblighi di legge.

In sintesi, le norme sono strumenti utili per garantire la qualità e la sicurezza dei prodotti, processi o servizi, e per facilitare la comunicazione tra le parti coinvolte.

In particolare, le norme sono fondamentali nel campo della produzione e commercializzazione di prodotti, dove la loro applicazione permette di definire gli standard minimi di qualità e sicurezza che devono essere rispettati. Questo è particolarmente importante per i prodotti destinati all'uso da parte dei consumatori finali, dove la sicurezza deve essere massima.

Le norme sono inoltre utili per garantire la compatibilità tra prodotti di diversi produttori, facilitando così l'interoperabilità e la loro integrazione in sistemi più ampi. In questo modo, le norme diventano un fattore chiave per lo sviluppo di tecnologie avanzate e per l'innovazione in diversi settori.

Infine, è importante sottolineare che le norme sono uno strumento di grande importanza per la tutela dell'ambiente e la sostenibilità economica. Infatti, la definizione di standard minimi di efficienza energetica, di riduzione delle emissioni inquinanti, di gestione dei rifiuti e di altre tematiche simili, permette di ridurre l'impatto ambientale dei processi produttivi e dei prodotti stessi, favorendo una maggiore attenzione alle tematiche ambientali e alla responsabilità sociale delle imprese.

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GLI ENTI NORMATORI

Gli Enti normatori con cui collabora AIMA sono UNI e CATAS

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L'Ente Nazionale Italiano di Unificazione, noto anche come UNI, è un'associazione privata senza scopo di lucro riconosciuta dallo Stato e dall'Unione Europea. UNI ha il compito di elaborare e pubblicare norme tecniche volontarie per ogni settore industriale, commerciale e terziario. I soci UNI includono imprese, professionisti, associazioni, enti pubblici, centri di ricerca e rappresentanze dei consumatori e dei lavoratori. Insieme costituiscono una piattaforma di confronto tecnico unica a livello nazionale. UNI rappresenta l'Italia nelle organizzazioni di normazione europee come CEN e mondiali come ISO. Grazie alla sua attività di elaborazione e pubblicazione di norme tecniche, UNI contribuisce allo sviluppo tecnologico e all'innovazione del paese, garantendo la qualità e la sicurezza dei prodotti e dei servizi offerti sul mercato italiano.

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Progettare un mobile comporta delle scelte di trade-off, ma grazie alla nuova norma volontaria EN 17902, i produttori di mobili possono allineare i propri prodotti agli schemi di sviluppo circolari. La norma si propone di supportare la creazione di prodotti durevoli e di estendere il loro tempo di vita, mantenendo il valore all'interno dell'economia il più a lungo possibile. La facilità di assemblaggio e disassemblaggio non distruttivo delle parti prioritarie, come le ante di un mobile contenitore o i braccioli di una sedia, viene valutata attraverso dei criteri che tengono conto del contenuto e disponibilità delle istruzioni, del numero e delle abilità richieste degli operatori, del numero e diversità degli strumenti necessari e del tipo di connettori utilizzati nel mobile.

La durabilità del prodotto è un aspetto centrale per reputare un mobile sostenibile e la valutazione della facilità di assemblaggio o disassemblaggio viene fatta attraverso parti prioritarie. Tuttavia, nonostante la facilità di assemblaggio possa rappresentare un vantaggio, il prodotto potrebbe essere progettato per durare il più a lungo possibile senza prevedere la possibilità del dis/ri-assemblaggio. Inoltre, le parti prioritarie per estetica possono impedire l'utilizzo del mobile per un tempo prolungato, rendendolo meno sostenibile.

Per concorrere nella progettazione di prodotti sempre più circolari, i produttori di mobili potrebbero considerare di utilizzare materiali riciclabili e di creare prodotti modulari, che possono essere facilmente smontati, riparati e rimontati. Infine, la creazione di infrastrutture per la raccolta e il riciclo dei mobili potrebbe rappresentare una soluzione per prevenire lo smaltimento in discarica dei prodotti al termine della loro vita utile.

Inoltre, la norma EN 17902 incoraggia i produttori di mobili a utilizzare materiali provenienti da fonti sostenibili, come legno proveniente da foreste gestite in modo responsabile o materiali riciclati. Questo permette di ridurre l'impatto ambientale dell'intera catena di produzione del mobile, dalla materia prima all'utilizzo finale.

Infine, è importante che i produttori di mobili considerino anche il packaging del prodotto, utilizzando materiali riciclabili e riducendo al minimo il volume degli imballaggi. Ciò non solo riduce l'impatto ambientale, ma può anche ridurre i costi di spedizione e di stoccaggio.

In sintesi, progettare mobili sostenibili richiede una serie di scelte consapevoli e di trade-off, ma la norma EN 17902 fornisce un quadro di riferimento utile per i produttori di mobili che desiderano creare prodotti circolari, durevoli e in linea con i principi dell'economia circolare.